Cari genitori,
ho il piacere di condividere alcune riflessioni connesse a quanto stiamo realizzando come scuola, in questo periodo di emergenza sociale.
Volutamente scelgo il silenzio su quanto sta succedendo nel mondo, lasciando la parola agli esperti di settore a cui sono affidate le rispettive responsabilità.
Parlo per quanto mi compete sulle iniziative intraprese, fino ad oggi, come operatori della scuola in questo lungo periodo di sospensione delle attività, e nello specifico mi riferisco alla nostra scuola.
Per tutte le nostre classi abbiamo attivato dei percorsi di “ didattica a distanza” utilizzando per la primaria la piattaforma WeSchool e per la secondaria di primo e secondo grado Edmodo , che molti docenti avevano già posto in essere dallo scorso anno.
Abbiamo deciso di adeguarci alle piattaforme in uso , sebbene finora limitato, proprio per non disorientare chi era già abituato ad utilizzarle.
Tutti gli studenti sono stati coinvolti ed invitati a partecipare alle lezioni da remoto che i docenti stanno realizzando seguendo, per quanto possibile, l’orario scolastico e cercando di non sovrapporre gli interventi. Devo dirvi che la partecipazione è generalmente attiva , si notano a volte punte di entusiasmo e idee originali , frutto di riflessioni attente e giustamente stimolate.
Per la scuola primaria chiaramente è stata chiesta espressa collaborazione ai genitori, principalmente per i bambini che hanno ancora poca dimestichezza con i computer e per l’interpretazione di alcuni materiali inseriti . Colgo l’occasione per chiedere la vostra solita partecipazione attiva, eventualmente con commenti e suggerimenti per iniziative che possano rappresentare valido supporto al lavoro intrapreso per sostenere i nostri ragazzi .
Il nostro obiettivo è, naturalmente, non dare il senso dell’interruzione, del distacco, dell’abbandono, peggio ancora della “vacanza”, ma di una continuità che si muove sulle gambe di strategie didattiche a distanza , a volte, anche molto gradite agli studenti.
La scuola non è infatti in vacanza, la scuola è impegnata nello studio e nell’impiego di strategie alternative e di forme comunicative nuove ed efficaci, agili e fruibili.
I docenti stanno anche frequentando una formazione online, proposta dal Ministero con Team Microsoft seguendo dei webinar dedicati, sulla quale ci confronteremo come Collegio dei docenti, a corso ultimato, e decideremo se utilizzarla in seguito .
Molti materiali didattici sono stati inseriti sul sito del USR Calabria dalla “Coronavirus Task Force”e noi stiamo proficuamente consultandoli.
Questo terribile virus sta impedendo i contatti umani, così ho scelto l’unico modo che ancora ci è consentito: comunicare sul sito della scuola.
Spero stiate tutti bene e che possiate offrire come genitori, ancora una volta, il supporto giusto ai vostri figlioli.
Noi stiamo mettendo il massimo dell’impegno con forte senso di responsabilità , di disponibilità e con grande affetto. Il principio che ci muove è quello che nulla vada perduto, anzi che tutto il lavoro realizzato sia valorizzato al meglio, per promuovere le inclinazioni naturali, le vocazioni e i talenti dei nostri studenti e vostri figli. Proprio in momenti di emergenza come questo che stiamo vivendo, è compito della scuola, oggi più che mai, raggiungere standard di eccellenza in ogni campo ed è nostro dovere individuare le risorse umane di cui ciascun istituto è incubatore e promuoverle in ogni settore della vita.
Ancora un grazie a voi, cari genitori, per la vicinanza alla scuola e per la collaborazione attenta che state offrendo ai docenti e all’istituzione tutta .
Vi scriverò ancora per mantenere vivo questo indispensabile contatto e per informarvi sulla nostra rimodulazione della progettualità.
Cordialmente.
Il coordinatore delle attività educative e didattiche
Paola francesca Serranò
